Nel campo della serigrafia, la grande varietà di inchiostri richiede un’ ampia gamma di solventi per la pulizia.
Questo problema è più acuto per le aziende di stampa serigrafica personalizzate che stampano su vari tipi di supporti.
I più classici solventi per la pulizia sono miscele di idrocarburi benzeni (CMR cancerogene, mutagene o reprotossiche) addizionate di etere di glicole e cicloesanolo, solventi aromatici come toluene o xilene, chetoni come l’acetone, il metile etile chetone o il metile isobutile chetone, o acetato di etile, o cloruro di metilene.
Tutti questi solventi, puri o miscelati, sono estremamente pericolosi dal punto di vista della tossicità, dell’ambiente ma anche dal punto di vista del rischio di incendio.
Mentre i produttori di inchiostri sviluppano sempre più prodotti a base di acqua, ad alte prestazioni, gli operatori rimangono tradizionalmente sui solventi di pulizia pericolosi, tenendo conto della bassa versatilità d’uso di questi stessi solventi su resine di diverse famiglie chimiche (matrici).
IBIOTEC, leader nell’ideazione, produzione e commercializzazione di solventi tecnici, ha sviluppato la sua nuova gamma destinata alle problematiche in fatto di tossicità, sicurezza sul lavoro e tutela dell’ambiente degli stampatori in serigrafia.
I nostri prodotti sono adatti per la pulizia durante la produzione, per i lavatelai e le apparecchiature in stampa tampografica, per tutti gli inchiostri da stampa, ad acqua, a solvente, vinile, plastisol, inclusi amalgama e inchiostri asciutti.
Nessun simbolo di pericolo ai sensi della norma CLP 1272/2008 riveduta 1079/2016 sul piano della tossicità per le operatrici e operatori.
Rapporto punto di infiammabilità/velocità di evaporazione ottimizzato per un tempo di intervento sulla macchina rapido ed efficace.